Conviviale del 23.08.2018

Visita atelier Francine Mury, Meride

Cena presso Grotto Monte San Giorgio, Meride

Siamo stati ospitati dall’artista Francine Mury presso l’atelier nella sua abitazione a Meride.

Nata a Montreux, vive in Ticino dal 1989. Ha vissuto varie esperienze professionali all’estero, in particolare ha citato quella della sua permanenza a Parigi ed i suoi soggiorni in Cina.

Il piccolo villaggio sulle pendici del Monte San Giorgio è stato per lei fonte di grande ispirazione. La regione, iscritta nel patrimonio mondiale dell’UNESCO per i suoi ritrovamenti fossili, rappresenta anche per l’artista un “libro aperto” sulla vita degli ultimi 200 milioni di anni.

I soggetti presenti nelle opere di Francine Mury sono spesso legati al mondo vegetale, raffigurato con tecniche varie: stampe, tele, acqueforti e pure fotografia. Del suo percorso artistico ci ha illustrato soprattutto quello della fase della cosiddetta “flanêrie”, legata alla rappresentazione delle passeggiate e della raffigurazione creativa di situazioni istantanee.

L’artista si è poi soffermata sulla sua attività attuale di catalogazione, archiviazione e donazione delle opere realizzate durante il suo decennale percorso artistico.

Da ultimo si è soffermata sull’esposizione delle proprie esperienze legate alla ricerca, alla produzione e all’impiego della cosiddetta “carta di riso”. Con questo materiale, scoperto durante le sue esperienze in Cina, ha risvegliato in lei un filone artistico basato sulla spontaneità, l’immediatezza e l’improvvisazione. Di particolare interesse è stata la sua esposizione della tecnologia della produzione di questo tipo di carta e della sua conservazione.

La conviviale è poi proseguita, per la parte gastronomica, presso il nuovo Grotto accanto al campeggio Monte San Giorgio. Siamo stati ingolositi da un ottimo risotto, seguito da un piatto principale accompagnato da diverse verdure tra le quali i cosiddetti “cornetti” che hanno animato tra alcuni soci un simpatico dibattito tipicamente momò sulla tradizione del caratteristico pasto “pita e curnitt”!