Care Rotariane, cari Rotariani
eccomi per l’ultima volta a lasciarvi un pensiero.
A pochi giorni dal termine del cammino di servizio che ho dato al mio club, è logico fare un escursus su quanto vissuto insieme.
E’ stato un anno molto impegnativo ma altrettanto soddisfacente: tutti gli obiettivi prefissati e i progetti pianificati non sono semplicemente andati in porto ma sono stati dei successi, perché abbiamo dimostrato di avere sensibilità e attenzione per la nostra Comunità.
La nostra presenza sul Territorio è stata mirata, collaborativa e costante; riuscendo -anche grazie ad una riuscita raccolta fondi- a devolvere cifre che non donavamo da tempo.
Il progetto del club legato agli studenti ci ha fatto conoscere alle scuole, ai giovani, alle famiglie e all’amministrazione pubblica. Non so se lo avete già notato, ma alla Filanda è “apparsa” una targa blu con inciso il nome del nostro club quale sostenitore attivo.
Il progetto Sport Academy che aiuterà oltre 1700 atleti e più trasversalmente tutta la popolazione del Mendrisiotto, è partito; e se tutto andrà come auspichiamo assisteremo tra un anno alla sua inaugurazione.
Il progetto Interclub dei giovani artisti seguito da Elia e Gianmarco, ha aiutato gli artisti del territorio a farsi conoscere in tutto il Cantone, riscontrando anche un ottimo successo mediatico.
A latere abbiamo dato una mano sia all’Ucraina sia ai profughi ucraini giunti in Ticino e, grazie alla sinergia creata con gli altri clubs di servizio presenti sul Territorio, il nostro aiuto è giunto anche alla Società Svizzera Sclerosi Multipla.
Una giovane e promettente violista chiassese potrà partecipare, tramite RYLA, a una settimana di stage presso la European Youth Orchestra Academy, a Mannheim.
Per Festate abbiamo collaborato con il Tavolino Magico e siamo riusciti, dopo qualche anno, a farci benvolere anche da loro.
Quest’ultima iniziativa, nata da un’idea di Simone e subito sposata da Luigi Fabrizio Davide Z e Rino, mi fa molto ben sperare per il futuro del nostro club: se il Rotary resiste ancora nel tempo dopo 117 anni è perché è nel concetto di ruotare che si realizza il segreto di apportare sempre linfa e nuova energia per consentire al progetto rotariano di svilupparsi nel tempo.
Se tutti saremo in grado di ruotare dandoci il cambio nelle tante iniziative che saranno portate avanti in futuro, qualcuno avrà la schiena meno carica e tutti rispetteranno il principale concetto del fondatore del nostro sodalizio, Paul Harris “servire al di sopra di ogni interesse personale”.
Sto chiudendo un anno di servizio consapevole di aver lasciato qualcosa di concreto nel mio club e sul nostro Territorio, dando vero valore agli obiettivi che mi ero prefissata all’inizio del mio percorso.
Per tutto l’anno, soprattutto nei momenti più difficili, mi sono fatta guidare da una frase: “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni” non mia ma di Eleanor Roosevelt.
I sogni sono l’espressione dei nostri sentimenti, e non esistono valori senza i sentimenti.
I nostri valori sono il percorso, il futuro verso cui ci dobbiamo orientare armati sempre dei sentimenti positivi che abbiamo scelto di seguire e che ci portano a realizzare dei progetti concreti, ricordando sempre che da sentimenti forti nascono obiettivi solidi.
Ringrazio il club per avermi dato l’opportunità di presiederlo per un anno e affido con gioia il testimone a mani capaci, lasciandovi -per coerenza di rotazione- anche la gestione dei Social: la pagina Facebook del club in 12 mesi è cresciuta da 310 a 620 amici, e la pagina Instagram -creata da zero- conta oggi 935 followers.
Ritengo sia stato fatto un ottimo lavoro e ringrazio ancora una volta il Comitato ma soprattutto chi, tra loro e al di fuori, mi è stato veramente vicino.
Ringrazio mio marito Gianfranco e le nostre figlie Sila Vittoria e Rebecca, per avermi sempre sostenuta e spesso sostituita nella mia professione nei -molti- giorni in cui dicevo “anche oggi lavoro domani”.
Auguro buon lavoro a Matteo che a breve mi darà il cambio alla Presidenza.
Concludo con una frase di Gloria Steinem, giornalista e attivista statunitense, che condivido in toto: “Il futuro dipende interamente da ciò che ciascuno di noi fa quotidianamente” .
Quello che noi facciamo e faremo dipende a sua volta dal nostro pensiero e dai nostri desideri, dalla nostra passione ma soprattutto dalla nostra voglia di FARE.
Paola Brambillasca
Rotary club Mendrisiotto, Presidente 2021-22
