E’ già passato un anno da quando il tema Ucraina teneva banco in televisione e sulle testate giornalistiche di tutto il mondo. Forse oggi il tema non occupa quotidianamente le prime pagine, ma continua a fare notizia e a preoccupare dal punto di vista umano, economico e sociale.

L'amica e socia Vira Shcherblyuk, questa sera ha iniziato il suo speech spiegandoci il significato della bandiera Ucraina e ricostruendo la storia del suo Paese fin quasi dagli albori: la Rus’ di Kiev, il periodo mongolo, il dominio polacco, l’impero russo e il dominio sovietico.

Ci ha parlato dell’Holodomor, la morte per fame perpetrata su milioni di persone da parte della politica stalinista, della seconda guerra mondiale, della cessione della Crimea da parte di Krusciov.

Poi è passata alla politica odierna con le diatribe aperte sui confini , sul gas, su Europa-USA-Russia.

Ci ha anche spiegato cosa succede veramente oggi a Donetsk: il coprifuoco, i civili morti, alcuni quartieri mai colpiti da una bomba e altri rasi completamente al suolo.

L’abbiamo ascoltata dapprima rapiti, poi ammutoliti.

Numerose le domande e gli interventi dei soci presenti.